A Mazara del Vallo Daspo Urbano per posteggiatori abusivi

redazione

A Mazara del Vallo Daspo Urbano per posteggiatori abusivi

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martedì 27 Agosto 2019 - 12:41

Nella giornata di ieri, 26 agosto, a conclusione di dedicati servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Mazara del Vallo, hanno notificato i provvedimenti di DASPO (Divieto di Accesso ad Aree Urbane) emessi dal Questore di Trapani, nei confronti di due cittadini tunisini, B.S., classe ’69 e B.L., classe ’66.
Nelle ultime settimane i militari, nello svolgimento di numerosi posti di controllo sulle vie di comunicazione principali, hanno dedicato particolare attenzione a quanto accadeva all’interno del Piazzale Quinci di Mazara, dove già in passato, i predetti cittadini tunisini erano stati sorpresi ad esercitare la professione abusiva di parcheggiatore. Per tali episodi, sono state applicate le recenti norme legislative in materia di sicurezza urbana che prevedono sanzioni pecuniarie più severe rispetto al passato e la sottoposizione – per i recidivi – alla misura emessa dal Questore di Divieto di Accesso alle Aree Urbane, ovvero l’ordine motivato di allontanamento del trasgressore dal luogo della condotta illecita, che si configura quale utile strumento nella lotta al degrado delle aree comunali.
Con gli odierni provvedimenti, frutto dell’impeccabile e sinergica attività svolta da Questura e Arma dei Carabinieri, ai due cittadini tunisini è stato vietato l’accesso nelle aree in cui espletavano l’abusiva attività di parcheggiatori per la durata di un anno, inoltre, per uno di essi, sorpreso nuovamente dai militari a svolgere la medesima attività per la quale era stato raggiunto dal DASPO, è scattata la denuncia a piede libero. Ad oggi, sono 5 i provvedimenti di Divieto di Accesso ad Aree Urbane emessi dal Questore di Trapani, su impulso dell’Arma dei Carabinieri, con il fine ultimo di tutelare il rispetto della legge e accrescere la sicurezza dei cittadini.

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