Al Museo Mirabile di Marsala la cultura rurale rivive al 5° Simposio “Al Tempio dei Poeti”

redazione

Al Museo Mirabile di Marsala la cultura rurale rivive al 5° Simposio “Al Tempio dei Poeti”

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mercoledì 06 Settembre 2017 - 10:08

L’Associazione Culturale Museo Mirabile delle tradizioni ed arti contadine della Regione siciliana di Marsala, sita in contrada Fossarunza n. 198, ha organizzato domenica scorsa, con inizio alle ore 9.30, il °5 Simposio “Al Tempio dei Poeti”. Per l’occasione il Museo Mirabile ha predisposto due installazioni rurali, il mestiere del bottaio e la lavandaia. Fondato da Totò Mirabile, si tratta di un raro museo etnoantropologico. Numerosi sono i reperti antichi delle attività agricole, artigianali e commerciali e, inoltre, si trova al suo interno una recente Biblioteca che custodisce migliaia di libri di poesia, narrativa e saggistica.

Al Simposio hanno partecipato l’onorevole Nino Oddo e Mario Liberto, oltre che 40 poeti siciliani e non. L’evento è stato allietato dalla voce del mezzosoprano Rossella Mirabile, presidente del Museo, con canti della tradizione siciliana, accompagnata dal gruppo “Vuci di Sunatura”. Ad ogni poeta che ha declamato la sua poesia è stata rilasciata una pergamena, l’antologia poetica del 5° Simposio e un Premio Fedeltà in ceramica per essere stati presenti in tutte le cinque edizioni del Simposio. I poeti hanno poi assegnato il 5° Trofeo “Al Tempio dei Poeti” ad Antonino Causi, il Premio Lontananza ad Antonio Barracato, il Premio “Enrico Piccione”, con il supporto della famiglia del compianto sindacalista scomparso, al poeta Francesco Billeci distintosi per l’impegno civile e sociale. Sono state consegnate le pergamene ai vincitori del Primo Concorso Poetico Museo Mirabile di Marsala 2016, svoltosi su Facebook.

Sono state consegnate dall’Associazione Culturale “La Biglia Verde” di Partinico tre premi ai poeti Giovanna Fileccia, Maria Antonietta Sansalone e Totò Mirabile. Sono stati iscritti nel libro Soci Onorari e all’Albo d’Oro del Museo, tre personaggi che si sono distinti e che hanno collaborato col Museo: Antonio Barracato, Gino Adamo e Lorenzo Gigante. “L’iniziativa – dichiara Rossella Mirabile – intende valorizzare tutto il patrimonio museale, per l’occasione messo a disposizione dei visitatori affinché possano rivivere momenti della civiltà del passato a loro tanto familiare ma che, con il trascorrere del tempo, spesso sono conservati solo tra i ricordi”.

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