Il neo segretario generale del Libero Consorzio di Trapani Pietro Amorosia anche responsabile prevenzione della corruzione

Claudia Marchetti

Il neo segretario generale del Libero Consorzio di Trapani Pietro Amorosia anche responsabile prevenzione della corruzione

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mercoledì 16 Luglio 2014 - 14:59

Il neo Segretario Generale del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Pietro Amorosia, da oggi assume anche l’importante incarico di Responsabile in materia di prevenzione della corruzione ed in materia di attuazione del programma triennale per la trasparenza. La decisione è stata assunta, con propria determinazione (la n. 10 del 15/07/2014), dal Commissario Straordinario dell’Ente, avv. Antonio Ingroia, in attuazione di quanto previsto, rispettivamente, dalla legge 190/2012 e dall’art. 43 del d. lgs. 33/2013. In particolare, al Responsabile della prevenzione della corruzione è demandato il compito di proporre all’organo di indirizzo politico, entro il 31 gennaio di ogni anno, il piano triennale di prevenzione della corruzione la cui elaborazione non può essere affidata a soggetti estranei all’Amministrazione e, sempre entro il termine del 31 gennaio di ogni anno, deve definire le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori di attività particolarmente esposti a possibili occasioni di corruzione. Oltre a verificare l’efficace attuazione e l’idoneità del piano triennale di prevenzione della corruzione, l’avv. Amorosia è altresì chiamato a proporre la modifica del piano in presenza di accertate e significative violazioni delle prescrizioni, così come a seguito di intervenuti mutamenti nella organizzazione e nell’attività dell’Amministrazione. Inoltre, d’intesa con il responsabile del settore competente, dovrà verificare l’effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività per le quali è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione. Infine, entro il 15 dicembre di ogni anno, dovrà pubblicare sul sito web dell’Ente una relazione recante i risultati dell’attività svolta, relazione che dovrà essere anche trasmessa all’organo di indirizzo politico. Da evidenziare ancora che il programma triennale per la trasparenza e, più in generale l’attuazione del principio di trasparenza, realizza di per sé una misura di prevenzione, consentendo il controllo da parte dei cittadini-utenti dello svolgimento dell’attività amministrativa.

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