Operazione “Artemisia”, Perricone ritira la propria candidatura a sindaco di Castelvetrano

redazione

Operazione “Artemisia”, Perricone ritira la propria candidatura a sindaco di Castelvetrano

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martedì 26 Marzo 2019 - 17:11

Coinvolto nell’operazione “Artemisia”, Luciano Perricone ha deciso di ritirare la propria candidatura alle prossime amministrative a Castelvetrano. A comunicarlo è l’avvocato marsalese Paolo Paladino, legale di Perricone. Tale decisione è stata presa, spiega l’avvocato Paladino, “in quanto – nonostante egli rivendichi l’estraneità rispetto ai fatti contestati, e certo di dimostrarla in tempi rapidi – gli ultimi eventi giudiziari risultano incompatibili con la serenità necessaria ad affrontare una competizione elettorale”.

Perricone, attualmente agli arresti domiciliari, è accusato di aver costituito, in concorso con altri soggetti (tra cui l’ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto) “un’associazione per delinquere diretta a realizzare una serie indeterminata di delitti, ivi compresi quelli di corruzione, concussione, abuso di ufficio, truffe aggravate, caratterizzata dalla segretezza degli scopi dell’attività e della composizione del sodalizio, volta altresì a condizionare il funzionamento di organi costituzionali e di rilevanza costituzionale nonché di apparati della pubblica amministrazione dello Stato e degli enti locali con l’obiettivo di rafforzare sia la propria capacità di penetrazione negli apparati medesimi, mediante il collocamento, in posizioni di rilievo, di persone a sé gradite, sia il proprio potere d’influenza”.

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