Partanna, innovazioni e tecnologie per non emigrare: dal 2 al 7 dicembre la settimana dedicata alle Scienze del G55

redazione

Partanna, innovazioni e tecnologie per non emigrare: dal 2 al 7 dicembre la settimana dedicata alle Scienze del G55

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mercoledì 13 Novembre 2019 - 19:40

Una lunga e ben articolata conferenza stampa per presentare la prima settimana delle Scienze, Innovazioni, Tecnologie ed Ambiente si è svolta a Partanna, mercoledì 13 novembre nei locali del G55, l’oramai famoso laboratorio tecnologico, fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale sotto l’egida attenta del sindaco Nicola Catania che ha presenziato all’incontro con i giornalisti.

“E’ questo un momento di confronto molto importante. Abbiamo illustrato un programma piuttosto ambizioso che consentirà di confrontarci rispetto alle tematiche che andremo a trattare. Si tratta di argomenti che ci metteranno nelle condizioni di poter creare un’agenda comune, un piano di lavoro strategico, coinvolgendo istituzioni, imprenditori ed esperti. In questo modo si porranno le premesse per lo sviluppo economico di un territorio anche nel rispetto dell’ambiente. E’ necessario intercettare nuovi sbocchi di lavoro per i nostri giovani che purtroppo continuano ad emigrare. Nei nostri laboratori di via Garibaldi, il G55 Coworking/Fablab i giovani possono imparare, sperimentare le loro capacità, confrontarsi con gli altri avendo a disposizione degli strumenti tecnologici ed innovativi. Sono laboratori aperti a tutti e dove puntualmente vengono organizzati dei workshop e dove si possono imparare i mestieri del futuro restando nella propria terra d’origine.

L’ambizione del sindaco Nicola Catania è in controtendenza con il trend a cui purtroppo assistiamo, ovvero la fuga delle eccellenze siciliane che sono spesso costrette ad abbandonare loro terra d’origine, impoverendola di preziose risorse umane. Queste eccellenze, come è noto, vanno ad arricchire ancora di più il Nord Italia o altri Paesi ai quali va riconosciuta la lungimiranza di aver saputo creare le condizioni necessarie per garantire ai giovani la possibilità di mettere a frutto le loro conoscenze didattiche e la loro geniale intuizione creativa. Restare dunque nei luoghi d’origine e trovare un lavoro forse sarà possibile se si imparerà a conoscere e sfruttare le nuove tecnologie? Forse sì. Di certo il ricco programma che si svolgerà a Partanna e che sarà ampiamente discusso con ospiti importanti e protagonisti del mondo scientifico, dal 2 al 7 dicembre, con incontri mattutini e pomeridiani, promette davvero bene.

Gli incontri inizieranno lunedì 2 dicembre alle ore 9.30 presso le Scuderie del Castello Grifeo dove si parlerà di transizione energetica. Martedì 3 dicembre, i lavori avranno luogo sempre al Castello Grifeo con inizio alle ore 9 dove si parlerà di robotica sociale e realtà virtuale. Mercoledì 4 dicembre i lavori proseguiranno nel pomeriggio , alle ore 17, e si parlerà di interventi finanziari per le Startup. Sempre al Castello Grifeo, mercoledì 4 dicembre, alle ore 10.30, si parlerà di rischio amianto. Giovedì 5 dicembre presso l’Auditorium “G.Leggio” di Partanna, alle ore 9 si parlerà dei mestieri del futuro. Venerdì 6 dicembre, sempre all’Auditorium Leggio alle ore 9.30 l’argomento sarà “Si può fare anche da noi”. Alle ore 16, presso le Scuderie del Castello Grifeo sarà presente il Distretto tecnologico. Sabato 7 dicembre, il programma prevede l’inizio alle ore 18 e il tema sarà l’emergenza naturalistica ambientale e la tutela della biodiversità. In conferenza stampa erano presenti anche l’assessore alle Innovazioni Tecnologiche Antonino Zinnanti e la presidente dell’Associazione Apice Eufemia Papalia Forgioni.

Tiziana Sferruggia

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