Il maltempo di domenica non ha fermato la voglia di ricordare la giovane petrosilena Francesca Agate, scomparsa un anno fa a soli 30 anni. Francesca era laureata in ingegneria ambientale ed aveva partecipato attivamente agli incontri relativi alla formulazione del nuovo Piano Regolatore Generale del comune di Petrosino.
Era stata anche co-progettista del Piano di Protezione Civile Comunale. Domenica scorsa era prevista un’escursione naturalistica alla Palude di Capo Feto ma vista l’impraticabilità della zona, sia Nicola Agate, padre della giovane che gli altri escursionisti presenti, hanno cambiato itinerario, trasferendosi nella vicina Laguna di Tonnarella, altra famosa zona umida della periferia occidentale di Mazara del Vallo.
Gli escursionisti, guidati dal noto naturalista mazarese, Enzo Sciabica, hanno potuto osservare da vicino i fascinosi fenicotteri rosa che transitano in questo periodo nella zona prima di migrare verso climi più caldi. La compagnia si è poi spostata lungo la sponda orientale del fiume Arena in cui è stata portata a termine un’importante opera di mitigazione del rischio idrogeologico per poi spostarsi nella nota riserva naturale integrale Lago Preola e Gorghi Tondi dove è possibile osservare varietà ornitologiche come alzavole, i codoni,mestoloni, fischioni, canapiglie, germani reali, moriglioni, morette e morette tabaccate. L’escursione si è conclusa al Pantano Leone di Campobello di Mazara che, in seguito agli acquazzoni di questi giorni è ritornato colmo d’acqua e come al solito zona d’interesse nazionale per il Beccaccino. All’arrivo degli escursionisti, uno stormo (cosa inusuale dato che lo Scolopacide difficilmente si fa notare in gruppo) di questi uccelli si è involato dalla sponda sud dello stagno. Non appena il tempo si ristabilirà, l’Associazione “ Il Sorriso del Pinguino”, voluta da Francesca Agate, non si lascerà sfuggire l’occasione per compiere la visita programmata a Capo Feto.
