Petrosino: venerdì la prima giornata del convegno sul biodistretto vitivinicolo

redazione

Petrosino: venerdì la prima giornata del convegno sul biodistretto vitivinicolo

Condividi su:

mercoledì 04 Giugno 2014 - 16:33

Petrosino sarà il Comune capofila del progetto sul biodistretto vitivinicolo che prenderà il via domani. Il convegno, dal titolo “Verso il Biodistretto Vitivinicolo. L’agricoltura biologica nel Mediterraneo e le esperienze europee” si terrà, a partire dalle ore 16, presso il Centro Polivalente di Petrosino e vedrà il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. Oltre al sindaco Gaspare Giacalone, e all’assessore comunale all’Agricoltura Luca Badalucco, infatti, saranno presenti anche i sindaci delle città limitrofe e della Valle del Belice, tutte realtà a prevalente economia agricola. I lavori del convegno inizieranno con i saluti istituzionali per passare poi agli interventi dei rappresentanti di Città del Bio, dell’Irvos, dell’Ispettorato Provinciale Agricoltura e del Consorzio Isola Bio Sicilia. Nella prima sessione dei lavori, dedicata alla Sicilia, interverranno anche alcuni produttori locali di biologico. Nella seconda parte, che si svolgerà nel pomeriggio, i rappresentanti di altri biodistretti e alcuni produttori di biologico provenienti dal Nord Italia e dall’Austria porteranno alcune testimonianze. La seconda giornata del convegno si terrà sabato e sarà dedicata alla conoscenza delle realtà bio del territorio. Si procederà con le visite presso l’azienda agricola Cristoforo Maggio che, a Petrosino, si occupa della coltivazione, della lavorazione, dell’essiccazione e del confezionamento di piante officinali e medicali biologiche, la Cantina Gazze Rosse, nel territorio di Mazara del Vallo, e l’oleificio Titone che, a Marausa, produce da più di 20 anni un olio biologico che nel tempo ha collezionato un gran numero di premi e riconoscimenti. “Per superare l’emergenza economica e sociale che contraddistingue questo periodo storico – dichiara Ignazio Garau Direttore di Città del Bio – l’agricoltura e il cibo devono ritrovare una assoluta centralità nelle decisioni politiche ed economiche. La Terra è il datore di lavoro più importante e l’agricoltura, un’agricoltura biologica e contadina,  può contribuire a ricostruire una nuova economia, sostenibile e orientata al benessere dei cittadini. Con il progetto dei biodistretti l’agricoltura biologica conferma la sua capacità di sperimentare nuovi modelli, passando dalla conversione della singola azienda agricola a quella di intere aree produttive, applicando il concetto di multifunzionalità dell’agricoltura per garantire produzioni di qualità e insieme governo del territorio e dell’ambiente. La Sicilia, al primo posto per n. di aziende biologiche e per volumi di produzione, si collega alle realtà territoriali, italiane e europee, che sperimentano le soluzioni più innovative per far nascere un’economia orientata al benessere delle persone e alla qualità, alla bellezza, al paesaggio, alla felicità e alla salute delle generazioni, presenti e future.” Venerdì mattina, inoltre, è prevista, per i relatori, anche la visita alla Naturalia Ingredients Srl, unica azienda al mondo a produrre zuccheri d’uva cristallini, nata da una joint venture tra Cantine Foraci, storica azienda siciliana specializzata nella produzione di vini, mosti  e succhi derivati dall’uva, ed Eridania Sadam. Il processo messo a punto da Naturalia Ingredients srl, nello stabilimento di Mazara del Vallo, consente di estrarre i due zuccheri del mosto d’uva (destrosio e fruttosio) e poi di concentrarli e cristallizzarli creando un prodotto di origine 100 per cento naturale. “La costituzione del “Biodistretto Vitivinicolo” – ha detto l’assessore alle Attività Produttive e all’Agricoltura di Petrosino, Luca  Badalucco – punta al rilancio dell’economia locale attraverso la promozione di un territorio e di un’agricoltura ecocompatibile e di qualità con il coinvolgimento attivo e la messa in rete di tutte le forze che agiscono sul territorio, ovvero amministrazioni, cittadini, istituzioni scolastiche, imprese. Questo convegno ci aiuterà a capire e indagare le potenzialità, per poi stilare un documento programmatico al fine di creare un sodalizio virtuoso tra agricoltura, ambiente e turismo: un’agricoltura che diventa motore di crescita e tutela dell’ambiente. Una grande opportunità per il nostro territorio”.

roberta matera

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta