Presentata alla stampa la mozione di sfiducia. Fazio “Damiano è il peggior sindaco che Trapani abbia avuto”

Audrey Vitale

Presentata alla stampa la mozione di sfiducia. Fazio “Damiano è il peggior sindaco che Trapani abbia avuto”

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venerdì 30 Maggio 2014 - 17:30

E’ stata presentata alla stampa questa mattina, dal gruppo Uniti per il Futuro , la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Vito Damiano. A firmarla l’ex primo cittadino e deputato regionale Mimmo Fazio, il consigliere comunale di Forza Italia Francesco Salone, i consiglieri Franco Ravazza, Giuseppe Ruggirello e Nino Bianco.

Ben 24 pagine di contestazioni di alcuni singoli fatti amministrativi, confutazioni dei punti del programma, e una premessa in diritto elaborata dal gruppo consiliare, per una mozione  che prende le mosse dal programma elettorale – disatteso secondo alcuni consiglieri – presentato nel maggio 2012 dal sindaco Damiano.

Sarebbero dunque sette le firme mancanti per la presentazione ufficiale  (che richiede l’approvazione da parte di due quinti dei consiglieri comunali. Successivamente la mozione, per essere approvata, dovrà essere votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il consiglio comunale.

Fra le contestazioni: “la vicenda della Tares e la gestione delle politiche relative al ciclo dei rifiuti; la gestione approssimativa del patrimonio comunale; la vicenda dell’affitto dei locali per il Centro Regionale per l’Impiego; l’abbandono di immobili importanti, come la scuola Buscaino Campo; il tentativo di vendita di un bene invendibile come il Lazzaretto; la mancata acquisizione di alcune strade private al patrimonio comunale; l’istituzione della ZTL e della tassa di soggiorno, quest’ultima divenuta operativa senza istruzioni per gli operatori; la pessima gestione delle complesse vicende politico – amministrative conseguenti alla soppressione della Provincia Regionale di Trapani (Luglio Musicale, Biblioteca Fardelliana, Consorzio Universitario); le insufficienti risposte agli atti ispettivi e la mancata presentazione di relazioni annuali, opere pubbliche avviate e non completate”.

Nella mozione, inoltre, viene posto in rilievo come la “sindacatura Damiano abbia provocato alla città un danno enorme” determinando “un’insanabile cesura tra le istituzioni comunali e la comunità amministrata, rendendo il Municipio un luogo alieno alla quotidianità di ogni singolo cittadino…”.

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