Presentato ad Alcamo il bando sulle aree verdi. L’assessore Di Giovanni: “Crediamo molto in questo strumento”

redazione

Presentato ad Alcamo il bando sulle aree verdi. L’assessore Di Giovanni: “Crediamo molto in questo strumento”

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sabato 03 Febbraio 2018 - 17:06

Si è tenuta ieri, al Collegio dei Gesuiti, l’illustrazione dell’avviso pubblico che ha per oggetto l’affidamento delle aree verdi di proprietà comunale ai cittadini, alle associazioni, ai circoli, ai comitati, ai condomini che, mediante la gestione e custodia di tali spazi pubblici, intendono dare un contributo volontario alla collettività.

All’interno di una delle più belle cornici artistiche del Collegio dei Gesuiti, lo spazio dell’Auditorium per l’appunto, nel pomeriggio di ieri, è avvenuta la presentazione del bando per l’affidamento delle aree a verde pubblico della città, pubblicato lo scorso 18 gennaio sul sito del comune. L’esposizione tecnica dell’avviso pubblico è stata preceduta dagli interventi dell’assessore al ramo, Lorella Di Giovanni, e dal primo cittadino, Domenico Surdi. “L’amministrazione crede fermamente nel valore che le aree a verde pubblico rivestono per la città, sia in termini ambientali, ma anche in termini culturali. Ma, soprattutto, l’amministrazione crede tutte le nostre aree a verde abbiano un ruolo veramente importante: di aggregazione sociale e di svago. Di svago per le famiglie, ma anche e soprattutto per gli anziani e i disabili. Pertanto, la nostra amministrazione ha cominciato sin da subito a prendersi cura delle aree a verde pubblico. Lo ha fatto grazie all’impegno e all’esperienza dell’ingegnere Parrino con un progetto che ha visto la valorizzazione di ben due piazze comunali: la piazza Falcone-Borsellino e piazza della Repubblica. Anche piazza Baden Powell. In più abbiamo realizzato una nuova area a verde attrezzata nella zona di Gammara”, ha esordito l’assessore al verde pubblico Di Giovanni. Poi, la rappresentante dell’organo esecutivo ha continuato: “Quindi, l’amministrazione è partita con grande voglia di fare. Queste aree sono già destinatarie di interventi non soltanto di verde pubblico, ma di quelle che porteranno nuovo arredo urbano e, soprattutto, arredo e giochi per i bambini. Non voglio dimenticare il fatto che abbiamo messo in sicurezza tutti i giochi presenti nelle diverse ville”. E, infine, l’esponente della giunta pentastellata ha aggiunto: “Un’altra cosa importante è stata fatta questo Natale con il bilancio partecipato. Il bilancio partecipato ha permesso al Comune di Alcamo di acquistare altro arredo urbano e arredo verde. Infatti, già la prossima settimana verranno installate nel Corso stretto e in Piazza (Ciullo n.d.r.) le nuove panchine e le nuove fioriere con all’interno dei bossi”.

L’intervento dell’assessore Lorella Di Giovanni è stato seguito dal contributo del sindaco Domenico Surdi, il quale ha voluto precisare lo scopo del bando dell’assegnazione delle aree verdi della città “Voglio essere molto chiaro perché ho sentito di tutto. Non è che l’amministrazione così vuole declinare i propri compiti, in questo caso, per l’appunto, tenere pulita la villetta. Non è solo questo il punto. Questo genere di avvisi che vengono fatti in tutte le città serve per creare una sorta, perché no, di interessamento anche affettuoso della comunità per gli spazi verdi. Serve non solo a dare un nuovo aspetto e migliorare gli spazi verdi, ma a creare una simbiosi tra il cittadino e le villette. Per esempio, ma non solo, delle aiuole più piccole. Quindi, ha una finalità molto più complessa rispetto a quello che si potrebbe immaginare”. Successivamente, il sindaco Surdi ha chiarito le attese della sua amministrazione “È chiaro che mi aspetto, ci aspettiamo, che anche le associazioni, perché no anche i singoli privati, sposino il progetto prendendosi cura anche delle piccole aiuole, pure di quelle che non sono frequentabili da più persone. La finalità è quella di instaurare un rapporto nuovo, diverso, con gli spazi verdi. L’obiettivo nostro è, nel corso dei prossimi anni, di aumentare gli spazi verdi della città. Intanto, prendiamoci cura di quelli che abbiamo, li portiamo a regime, cerchiamo di portarli ad essere al top e, poi, l’obiettivo sarà quello di aumentarli il più possibile”.

Ad entrare nel merito del bando è stato l’ingegnere capo del comune, Anna Parrino, la quale, prendendo la parola, ha precisato: “La predisposizione dell’avviso per l’affidamento a privati, ad associazioni o imprenditori, degli spazi verdi della città inteso, come ha detto il sindaco, per rivitalizzare talune aree, per migliorarne la fruizione, era un obiettivo del DUP dell’amministrazione posto nel 2017. Obiettivo che è stato raggiunto perché oggi siamo qua e il bando, l’avviso, è stato predisposto. L’avviso è molto dettagliato. Le tipologie dei soggetti a cui è diretto sono molto variegate. Si è cercato di comprendere tutto quello che è possibile: i privati, le associazioni, le imprese, gli esercizi commerciali, le attività di ristorazione o privati che vogliono l’affidamento in forma volontaria”.

Nello specifico, le tipologie di affidamento del verde pubblico sono tre. La prima riguarda le aree: Parco suburbano di Piazza Bagolino; Villa Bagolino; Villa Internicola; Villa Piazza Pittore G. Renda; Villa Piazza della Repubblica; Villetta ex Mercato del Pesce; Villetta don Bosco; Villa Piazza Falcone e Borsellino; Villa Lord Baden Powell; Largo Montebello; Largo Alcide De Gasperi; Villetta di via Mancino; Giardinetto in via Enea. In questo caso, l’affidamento è rivolto a “Privati, associazioni, imprese e esercizi commerciali per la custodia, manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi, per la realizzazione di arredo urbano nonché per servizi ed attrezzature a carattere ricreativo, culturale e con una gestione tendente al principio del rifiuto zero bio sostenibile”. Mentre, sia la tipologia 2 che la tipologia 3 hanno come oggetto le aree a verde pubblico e aree a verde pubblico di arredo stradale di tutto il territorio comunale. Nel primo caso l’assegnamento è destinato ad “Associazioni e/o enti con personalità giuridica, imprese, esercizi commerciali, attività di ristorazione per la custodia, manutenzione ordinaria delle aree verdi nonché la realizzazione di nuovo arredo verde e urbano”. In queste aree i soggetti affidatari potranno promuovere la propria immagine e pubblicizzare la propria attività. Nella seconda circostanza, invece, la custodia è indirizzata ai “Contributi volontari dei cittadini in forma singola e/o associata (Associazioni, Circoli, Comitati, Condomini) con personalità giuridica e di imprese”.

Inoltre, per conseguire una migliore fruizione delle aree, per la tipologia 1 di affidamento è stata prevista dal bando la possibilità al concessionario/affidatario di installare una struttura mobile modulabile, come un chiosco per l’appunto, previo progetto autorizzato dai servizi tecnici. Le domande di assegnazione da parte degli interessati potranno essere avanzate in qualsiasi momento, comunque già partite dalla data della pubblicazione del bando, con una procedura “a sportello aperto”. Infatti, tale procedura sarà attiva fino all’esaurimento degli spazi di verde pubblico fruibili per le tre tipologie. Entro 60 giorni dalla scadenza temporale del bando, invece, l’ufficio del Verde Pubblico pubblicherà sul sito web del Comune di Alcamo l’elenco dei concessionari e i relativi punteggi. Mentre, per le aree non richieste e, quindi, non assegnate dal bando, potranno essere inoltrate proposte anche in una fase postuma e le stesse saranno vagliate in base all’ordine cronologico di presentazione all’ufficio protocollo del comune.

Linda Ferrara

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