Processo “Eden”, depone il capitano dei carabinieri Antonello Parasiliti Molica

Chiara Putaggio

Processo “Eden”, depone il capitano dei carabinieri Antonello Parasiliti Molica

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giovedì 30 Ottobre 2014 - 19:28

La deposizione del capitano dei carabinieri Antonello Parasiliti Molica è stata al centro della nuova udienza del processo scaturito dall’operazione antimafia Eden. Il militare ha risposto alle domande del pm della DdA Carlo Marzella (in aula anche Paolo Guido). Il militare, per anni è stato in servizio presso il comando di Trapani e ha partecipato alle indagini confluite nelle custodie cautelari in carcere del 2013. Il processo presieduto dal giudice Gioacchino Natoli vede imputati: Anna Patrizia Messina Denaro, sorella di Matteo, ritenuto il capo di Cosa Nostra, Francesco Guttadauro, nipote del superlatitante e Antonino Lo Sciuto, ai quali è contestato il reato di associazione mafiosa, Vincenzo Torino, accusato di intestazione fittizia di beni e Girolama La Cascia, ritenuta parte lesa, ma accusata di false dichiarazioni al pmI. n particolare Parasiliti ha parlato delle indagini sulla Bf costruzioni e sulla Mg. “Per quanto riguarda da Bf, prima era denominata Filardo Giovanni srl e dopo la sua carcerazione diviene Bf e l’amministratrice diviene la figlia. Quanto alla Mg era è del figlio di Cimarosa Lorenzo, Michele”. Il militare ha parlato di una serie di intercettazioni e ha risposto positivamente alla domanda del pm che gli ha chiesto se fossero state intercettate conversazioni che deponevano verso la direzione secondo cui del denaro defluisse verso la famiglia Messina Denaro. Durante la deposizione è anche emerso che in passato la Bf costruzioni abbia anche svolto dei lavori al porticciolo turistico di Marsala. il militare ha parlato anche del parco eolico di Mazara.

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