Riapre lunedì 29 aprile l’impianto di compostaggio di Belpasso, gestito dalla ditta Raco. Come si ricorderà, l’invio dei mezzi contenenti il cosiddetto “umido” nel catanese si era reso necessario per far fronte al sequestro dell’impianto marsalese della Sicilfert. Qualche settimana fa, il guasto verificatosi a Belpasso aveva determinato una situazione di grave disagio per i Comuni del trapanese che non sapevano più dove conferire l’organico. Adesso, la notizia della riapertura del sito della Raco, consentirà di poter tornare alla normalità.
La scorsa settimana, Marsala era riuscita ad evitare stop alla raccolta dopo essere stata autorizzata a portare l’umido presso la ditta Vincenzo D’Angelo di Alcamo. Subito dopo Pasqua, si era raggiunto un accordo con un’altra azienda che avrebbe dovuto mettere a disposizione i propri semirimorchi per “ospitare” i rifiuti all’interno di un centro di trasferenza, in attesa di novità da Belpasso. Mercoledì pomeriggio l’amministrazione aveva dovuto prendere atto della mancata disponibilità della ditta contattata: da qui la necessità di sospendere la raccolta dell’organico in alcune aree della città (il 25 e il 27 nella zona sud e il 26 nella zona nord).
Stamattina, il sindaco Alberto Di Girolamo, in veste di presidente della SRR Trapani Nord, assieme al collega Nicola Catania (presidente della SRR Trapani Sud e sindaco di Partanna) aveva incontrato il prefetto, che a sua volta aveva ricevuto dall’assessore regionale Pierobon la conferma della riapertura dell’impianto di Belpasso, a partire da lunedì. I due primi cittadini, nell’occasione, hanno chiesto al prefetto l’istituzione di un tavolo tecnico, con la partecipazione dell’assessorato regionale, allo scopo di trovare soluzioni alternative al conferimento dell’organico presso il sito catanese, nell’auspicio di avere benefici sia in termini organizzativi che sotto il profilo dei costi per le casse comunali.
Soddisfatto per la riapertura dell’impianto di Belpasso anche il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Rizzo: «Dopo la riparazione di un guasto, la piattaforma del catanese rientra in funzione e abbiamo immediatamente richiesto il conferimento della frazione umida. Scusandoci nuovamente con i cittadini per i disagi e sottolineando i continui interventi di questa amministrazione comunale su più fronti, tra i quali la prefettura, anche in sinergia con altri sindaci e deputati del comprensorio, nel tentativo di risolvere in maniera quanto più veloce possibile il problema, ci auguriamo che non si ripresenti. Intanto continuiamo a chiedere interventi risolutivi ».
