Rifiuti a Marsala, al via il nuovo servizio di raccolta. Licari: “Confido nel senso civico dei cittadini”

Vincenzo Figlioli

Rifiuti a Marsala, al via il nuovo servizio di raccolta. Licari: “Confido nel senso civico dei cittadini”

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giovedì 31 Gennaio 2019 - 07:00

Parte ufficialmente domani il nuovo servizio di raccolta differenziata a Marsala. Si tratta di un appuntamento molto atteso dai cittadini, che si stanno avvicinando a questa scadenza con non poche ansie, alla luce di una serie di ritardi che si sono verificati nella fornitura delle dotazioni domiciliari. Ma il vicesindaco Agostino Licari, titolare della delega all’ambiente, assicura che non ci saranno ulteriori slittamenti.

Resta il fatto che non tutti i marsalesi hanno i mastelli e le rastrelliere non sono ancora arrivate nei condomini…

Ancora non siamo al completo, ci sono state disfunzioni rispetto a quanto previsto nel contratto, per le quali verranno applicate penalità alla ditta. La gran parte dei mastelli è comunque stata consegnata nel centro storico. Invito i cittadini che non li hanno ad andarli a ritirare o al Monumento ai Mille (dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 13, sabato dalle 14 alle 20) o al CCR di Cutusio (dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 13) o presso la sede di Energetikambiente in contrada San Silvestro (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18 o martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12).

A proposito di Monumento ai Mille, a molti cittadini è sembrato ingiusto utilizzare questa struttura come deposito per i contenitori di rifiuti. Perché questa scelta?

Mi fa piacere che molti detrattori di quel luogo oggi ne apprezzino fattezze e qualità. Si è comunque pensato di utilizzarne solo una parte come deposito in via provvisoria in quanto si tratta di una location facilmente accessibile per i cittadini, che possono ritirare i mastelli in tranquillità anche lasciando la macchina davanti al Monumento, grazie alla deroga al divieto di sosta che abbiamo previsto per questo periodo.

Com’è andata con gli amministratori condominiali? Siete riusciti a far effettuare i sopralluoghi in tutti i palazzi del centro com’era stato preannunciato?

I sopralluoghi sono stati effettuati nel 90% dei condomini e assieme a Energetikambiente sono state individuate le posizioni in cui depositare i contenitori dei rifiuti. Qualche amministratore non ha voluto collaborare: a riguardo, invito i cittadini a prendere contatti, qualora non fossero stati ancora contattati.

Resta il problema delle rastrelliere non consegnate. Come si procede?

I vecchi contenitori condominiali verranno rimossi solo quando arriveranno le nuove rastrelliere.

E’ vero che non si potranno più portare i rifiuti nelle isole ecologiche?

L’isola ecologica del Salato rimarrà attiva e sarà possibile conferire tutte le frazioni di rifiuto, compreso il secco residuo, purchè lo si porti all’interno del mastello grigio. L’unica novità è che bisognerà essere muniti di codice fiscale o tessera sanitaria, perché sarà tutto registrato informaticamente.

In quali orari verrà effettuato il servizio?

Grosso modo la sera, come si può vedere consultando l’apposita app o il sito marsalabellapulita.it. I contenitori dovranno essere esposti al centro dalle 20 alle 22, al centro storico, nella Ztl, dalle 6 alle 8 del mattino, nelle zone nord e sud della città, dalle 21 alle 6 della mattinata successiva.

Parte regolarmente il 1° febbraio anche il nuovo sistema di pulizia delle strade?

Partirà come da programma il 1° febbraio, con incremento del servizio, meccanico e manuale, e con doppi turni di spazzamento per il centro storico.

E la Tarip?

La Tarip entrerà a regime nel 2020, quando si pagherà il servizio effettuato nel 2019. Quest’anno pagheremo ancora il servizio effettuato con il sistema precedente.

Come sta andando con i nuovi contenitori colorati che avete collocato da dicembre in centro?

Tutto sommato bene, a parte qualche deficiente che mostra poco rispetto per sé e per gli altri.

Sui social, per strada e anche con sollecitazioni che arrivano alla nostra redazione, stiamo riscontrando perplessità e lamentele piuttosto diffuse sul nuovo servizio. In particolare, molti residenti del centro storico temono di non avere abbastanza spazio a casa per sistemare i mastelli. Che ne pensa?

Mi sembra un falso problema. I mastelli si possono impilare uno sull’altro e si possono aprire lateralmente. Immagino che molti in questi anni abbiano acquistato bidoncini per la differenziata. Questi li abbiamo regalati noi.

Dubbi anche sulla dotazione dei sacchetti, che qualcuno ritiene sufficiente solo per pochi giorni…

Abbiamo fornito 106 sacchetti biodegradabili destinati all’organico per tre turni settimanali. A chi ancora non li avesse avuti preannuncio che verranno consegnati il 1° marzo.

In Consiglio comunale siete stati più volte accusati di aver dato il via libera a un contratto diverso rispetto a quello previsto dal Piano rifiuti approvato dai consiglieri.

Quando il Consiglio ha approvato il Piano eravamo in regime di Aro. Poi gli atti sono passati alla SRR che ha curato la gara e l’Urega ha fatto le sue valutazioni. Se qualche consigliere è convinto che nell’approvazione degli atti di gara l’Urega è andata in contrasto con il Piano che avevano esitato, dovrebbe denunciare l’Urega.

Nell’ultima seduta consiliare si è parlato anche di possibili licenziamenti…

Avevamo preso l’impegno di tutelare i posti di lavoro e l’abbiamo mantenuto. Non ci sarà alcun licenziamento per esubero. Si è verificato che in seguito a visite mediche è emerso che alcuni dipendenti non erano più nelle condizioni di svolgere un certo tipo di lavoro. Su indicazioni del Comune, si è fatto in modo di assumere al loro posto qualche familiare. Sono rimasti fuori soltanto quattro casi, ma si sta cercando una soluzione anche per loro.

Tra un anno si vota: c’è il rischio che qualcuno pensi di boicottare il nuovo sistema di raccolta per spendersi questo tema in campagna elettorale?

Confido nei cittadini e nel loro senso civico. Mi rendo conto che la campagna elettorale imminente potrebbe alimentare qualche fibrillazione ad hoc da parte di alcuni soggetti che potrebbero strumentalizzare questo tema. Per quanto ci riguarda, stiamo mettendo a disposizione della città un buon servizio, che tutela maggiormente l’ambiente, riduce i costi per chi si rende protagonista di buone pratiche e migliora il decoro della città.

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