Sea Watch, anche a Marsala le associazioni pronte a dormire sul sagrato della Chiesa Madre

redazione

Sea Watch, anche a Marsala le associazioni pronte a dormire sul sagrato della Chiesa Madre

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giovedì 27 Giugno 2019 - 18:33

Dorme da più di una settimana sul sagrato della Chiesa di San Gerlando, il parroco di Lampedusa don Carmelo La Magra. Un’iniziativa dal forte valore simbolico, concepita per esprimere vicinanza e solidarietà ai migranti della Sea Watch, cui il governo italiano sta impedendo lo sbarco sulle coste siciliane. L’iniziativa del sacerdote isolano è stata ripresa a macchia d’olio in diverse città italiane e adesso anche a Marsala, dove le associazioni Amici del Terzo Mondo, Archè, Libera, Arci Scirocco, Centro Antiviolenza – Casa di Venere, Marhaba onlus e Teatro Abusivo Marsala hanno preannunciato l’intenzione di dormire sul sagrato della Chiesa Madre.

“Resteremo lì, con una manifestazione pacifica e silenziosa, dalle 20 si sabato alle 8 di domenica mattina per esprimere la nostra vicinanza alla Sea Watch e alle altre piazze italiane, ma anche per dimostrare che, oltre la teoria della paura, c’è la speranza”, afferma Enzo Zerilli (Amici del Terzo Mondo). “Riteniamo che il fenomeno dell’immigrazione sia molto complesso e, allo stesso tempo, condanniamo il modo propagandistico di affrontare il problema, alzando muri o alimentando la paura ad esclusivo scopo elettorale. Andrebbe affrontato nelle sedi opportune, a Bruxelles ad esempio, dove il Ministro Salvini diserta le riunioni che hanno a che fare con il tema dell’immigrazione. Siamo dell’idea che quando parliamo di bambini, donne e uomini in mare, prima si salvano le persone e poi si decide cosa fare, visto che a Lampedusa gli sbarchi continuano ogni giorno e che per il governo italiano il problema sorge solo quando sono le Ong a intervenire”.

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