La Sigel Marsala vince ma non mantiene la permanenza in A2

redazione

La Sigel Marsala vince ma non mantiene la permanenza in A2

Condividi su:

lunedì 01 Aprile 2019 - 16:56

Tre i set disputati al PalAltoGusto di Olbia tra la Volley Hermaea e la Sigel Marsala. Le padroni di casa di coach Michelangelo Anile non avevano più nulla da chiedere al Campionato, eccetto che cercare di salutare in modo dignitoso la propria gente e alleviare lo scotto della retrocessione. Propositi delle isolane che la Sigel Marsala Volley ha spazzato via dalla conquista dell’incontro in oggetto (bellissimo ed emozionante il terzo e ultimo parziale che s’è protratto ai vantaggi dopo che Marsala preso per mano da Sharon Luzzi, colpo su colpo, ha annullato ben quattro palle set sulla situazione di gioco del 24-20, ndr). Che la compagine del presidente Alloro voleva a tutti i costi far proprio, indipendentemente dalla gara del “PalaCesari” e vale a dire, Cuore di Mamma Cutrofiano ed Eurospin Ford Sara Pinerolo. Il Pinerolo era già messo bene e il Cutrofiano ha vinto 3 a 0. Il campo ha emesso il verdetto: Cutrofiano è la squadra che si è guadagnata la permanenza nella categoria ai danni di Marsala. Sono rimaste intatte infatti quelle tre lunghezze tra pugliesi e sicule anche a torneo concluso.

Onore e merito alle ragazze di coach Aiuto che, trovati i giusti assetti di gioco, avendo riscontrato la crescita di Cosi, le conferme a suon di punti di Taborelli e capitan Angeloni e incastonato il tassello giusto con l’innesto della americana Schwan che ha donato equilibrio e sicurezza di squadra e una soluzione in più nell’arco offensivo alla regista Avenia, si sono rese protagoniste di una cavalcata senza eguali nella seconda fase che per poco e all’ultima curva, non ha restituito la giusta ricompensa a un gruppo capitanato magistralmente dalla veterana Veronica Angeloni. 19 sui 21 punti racimolati nella Pool complessivamente sono grandi numeri. Nessun sestetto tra gli altri sette ha saputo fare meglio della Sigel che aveva comunque, a dirla tutta, pressione e il dovere di inseguire, dopo la nefasta regular-season dove ha portato dietro di sè solo i due punti nel match inaugurale contro IPAG S.lle Ramonda Montecchio. Adesso, archiviata per il sodalizio azzurro pure la seconda partecipazione nella seconda serie nazionale, si aprono le porte per l’ipotesi “ripescaggio”, in quanto prende quota e corpo un campionato di A2 2019/’20 (in questo caso si tornerebbe al format tradizionale) a girone unico composto da venti formazioni.

Condividi su: