Sta finalmente per arrivare a conclusione il lungo iter che porterà al trasferimento del Palazzo di Giustizia di Marsala nella nuova struttura che si trova tra via del Fante e corso Gramsci, presso gli ex stabilimenti Mirabella. Da alcuni giorni, infatti, sono iniziate le operazioni di trasloco che verosimilmente si prolungheranno fino alla fine di settembre.
Come facilmente intuibile, si tratta di un trasferimento da effettuare con la massima cura, perché comprende anche buona parte della memoria storica e giudiziaria del comprensorio marsalese.
Al contempo, si sono pressoché conclusi tutti gli adempimenti finali presso il nuovo Palazzo di Giustizia. Già la scorsa primavera, come si ricorderà, la presidente Alessandra Camassa aveva avvertito ufficialmente gli operatori del mondo giudiziario marsalese che dal 1 ottobre 2019 le udienze si sarebbero tenute nella nuova struttura. Non c’è notizia, allo stato attuale, dell’inaugurazione del Tribunale nuovo, ma e’ verosimile che si stia organizzando qualcosa anche su questo fronte.
I lavori iniziarono nell’estate del 2008, alla presenza del Ministro della Giustizia del tempo, Angelino Alfano. L’investimento iniziale, pari a quasi 14 milioni di euro, e’ stato ulteriormente arricchito da interventi economici dalle casse ministeriali e comunali per superare le criticità strutturali evidenziate dall’ex presidente Gioacchino Natoli.
Nella vecchia struttura, accantonato il progetto di trasferire l’istituto tecnico “Giuseppe Garibaldi”, si sposteranno gli uffici comunali del settore urbanistica.