Una piazza per Francesca Morvillo a Trapani, il sindaco Tranchida ha firmato il decreto di intitolazione

redazione

Una piazza per Francesca Morvillo a Trapani, il sindaco Tranchida ha firmato il decreto di intitolazione

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giovedì 23 Maggio 2019 - 18:00

Una piazza per Francesca Morvillo a Trapani. Nel giorno in cui ricade il 27° anniversario dalla Strage di Capaci, il sindaco Giacomo Tranchida ha sottoscritto il decreto di intitolazione alla memoria del magistrato palermitano ucciso dalla mafia di un’area prospiciente il plesso di via Terenzio dell’istituto “Eugenio Pertini” (quartiere Sant’Alberto-Fontanelle Sud) attualmente priva di denominazione. Con il suddetto atto, il sindaco dà contestualmente mandato al Comando di Polizia Municipale di provvedere all’applicazione delle targhe toponomastiche con la dicitura “Piazza Francesca Morvillo, Magistrato”. Spetterà invece all’Ufficio Toponomastico dei Servizi Demografici-Statistici effettuare le conseguenti variazioni anagrafiche e topografiche nonché le relative comunicazioni di rito ai competenti uffici, per i necessari allineamenti ai data-base anagrafici, dopo l’intervenuta autorizzazione prefettizia.

La cerimonia con la scopertura della targa si terrà domani mattina, alla presenza delle istituzioni locali.

Si tratta di un’iniziativa che si inserisce all’interno del progetto “Trapani è donna”, parte integrante del programma presentato dall’amministrazione Tranchida e che vuole sottolineare il valore civico del sacrificio di Francesca Morvillo, unica donna magistrato uccisa in Italia dalla mafia, all’età di 46 anni.

All’interno del decreto di intitolazione, si ricorda anche come la Morvillo pagò con la vita la scelta di sostenere fino alla fine l’impegno del marito Giovanni Falcone nella lotta alla mafia, riportando le motivazioni della medaglia d’oro al valore civile assegnatale dopo la Strage: “Giovane consigliere della Corte di Appello di Palermo, consorte del giudice Giovanni Falcone, pur consapevole dei gravissimi pericoli cui era esposto il coniuge, gli rimaneva costantemente accanto sopportando gli stessi disagi e privazioni, sempre incoraggiandolo ed esortandolo nella dura lotta intrapresa contro la mafia. Coinvolta, insieme al Magistrato, in un vile e feroce agguato, sacrificava la propria esistenza vissuta coniugando ai forti sentimenti di affetto, stima e rispetto verso il marito, la dedizione ai più alti ideali di giustizia”.

Alla memoria di Francesca Morvillo è stato dedicato anche un murales, realizzato nella stessa piazza. L’opera era stata oggetto di un’azione vandalica la scorsa settimana e successivamente ripulita grazie all’intervento degli abitanti della zona.

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