Irvo: proclamati tre giorni di sciopero. Giacomo Manzo: “non percepiamo lo stipendio da 5 mesi”

Gaspare De Blasi

Irvo: proclamati tre giorni di sciopero. Giacomo Manzo: “non percepiamo lo stipendio da 5 mesi”

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mercoledì 23 Gennaio 2019 - 17:19

Con una nota stampa i rappresentanti di tutte le sigle sindacali del settore comunicano che lunedì prossimo  28 gennaio, avrà inizio uno sciopero di tre giorni di tutti i lavoratori dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio – IRVO a cui non è stato corrisposto lo stipendio di ottobre, novembre, dicembre oltre alla tredicesima.

“La vicenda – ci ha detto Giacomo Manzo che rappresenta l’Ugl – parte dai pignoramenti giudiziari per l’importo di € 5.281.500,00 operati da Veronafiere S.p.A presso la Banca Cassiere dell’Istituto e presso terzi, con consequenziale blocco di tutte le risorse economiche presenti dell’Istituto”. Negli scorsi anni a seguito dell’organizzazione del Vinitaly, si dette incarico alla società che non è stata pagata e che adesso ha fatto ricorso all’autorità giudiziaria e nello specifico al competente tribunale di Sondrio dove si terrà domani un ulteriore udienza.

“I dipendenti, malgrado sia stato stanziato l’importo per percepire gli stipendi arretrati ed attuali, – continua Manzo – non riescono a percepire il dovuto in quanto il conto corrente è bloccato dall’iniziativa giudiziaria. A noi non rimane altro, dopo avere proclamato lo stato di agitazione di proseguire con l’astensione dal lavoro quale forma di lotta e di rivendicazione del diritto alla corresponsione delle retribuzioni arretrate e della regolare erogazione di quelle maturande. Abbiamo anche richiesto, ai fini del raffreddamento del conflitto e della conciliazione della vertenza, al Direttore Generale dell’IRVO, all’Assessore Regionale dell’Economia ed all’Assessore Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea un incontro urgente, per verificare la possibilità di adottare, in tempi piuttosto brevi, i provvedimenti necessari a risolvere i problemi di liquidità, ed erogare gli emolumenti dovuti al personale dipendente”. I sindacati hanno riscontrato il perdurare della mancanza di risposte ed in carenza anche di convocazione prefettizia alla cui autorità si erano rivolti, decorsi i termini temporali entro cui le procedure per l’espletamento del tentativo di conciliazione del conflitto andavano svolte e concluse, le organizzazioni in rappresentanza dei lavoratori, hanno proclamato lo sciopero generale dei dipendenti delle strutture centrali e periferiche dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio con astensione dalle attività lavorative per l’intera giornata lavorativa del 28 gennaio 2019 per rivendicare.

“ Per la giornata di sciopero – ha concluso Giacomo Manzo – è prevista una manifestazione sit-in a Palermo, in via E. Notarbartolo n. 17 davanti all’ingresso principale dell’Assessorato Regionale dell’Economia con inizio alle ore 9,00.

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