Un comitato spontaneo di cittadini blocca l’abbattimento delle Eritrine a Trapani

redazione

Un comitato spontaneo di cittadini blocca l’abbattimento delle Eritrine a Trapani

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mercoledì 05 Aprile 2017 - 18:22

Ha suscitato non poche polemiche la decisione da parte dell’amministrazione Damiano di abbattere altri 39 alberi secolari nelle zone via Duca d’Aosta, piazza Vittorio Veneto e via Salvatore Calvino a Trapani. Il controllo fitostatico di un gran numero aree alberate ha comportato l’abbattimento – dal 2015 ad oggi di circa 104 alberi e adesso la stessa sorte sarebbe toccata ad altri 39 alberi ritenuti dai tecnici comunali “compromessi totalmente nella sezione portante al livello del fusto, del castello o addirittura della ceppaia”. All’avvio dei lavori di abbattimento, però, non sono state poche le resistenze e le critiche di alcuni esponenti politici locali fra cui Santangelo, Savona e Fazio. Anche i cittadini si sono mobilitati e ieri alle 19 si sono radunati in Viale Duca D’Aosta. Ne è nato un comitato cittadino spontaneo per la difesa delle eritrine che ha prodotto una richiesta agli organi competenti per sospendere l’abbattimento degli alberi nell’attesa di avere altre soluzioni da altri esperti. In una lettera indirizzata al Sindaco, all’assessore all’Ambiente, alla Soprintendenza, e all’ordine degli agronomi i cittadini chiedono: “le motivazioni che hanno portato l’Amministrazione ad abbattere alberi monumentali del 1882 quindi soggetti secondo la legge 10 del 2013 ad essere individuati all’interno di un albo comunale e  protetti da eventuali danni e abbattimenti” e di “sospendere i lavori in attesa di verifiche più approfondite“, magari anche da altri soggetti diversi da quelli individuati dall’amministrazione “per capire effettivamente se le soluzioni da questi prospettate siano veramente le uniche da poter condurre”.

Un risultato c’è stato, perché come fanno sapere molti cittadini presenti oggi, l’Amministrazione ha deciso di sospendere per 15 giorni le operazioni di abbattimento, in attesa di ulteriori verifiche.

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